Castelnuovo di Garfagnana è il maggior centro del territorio, posto in posizione centrale tra Lucca e la Versilia. Castelnuovo ha origine nel 700 d.C., quando si presentava come un piccolo villaggio. Nel tardo medioevo venne annesso al regno degli Estensi che lo dichiararono capoluogo della Provincia e di cui seguì le sorti.
Nel centro del paese, in piazza Umberto I, si diramano molte viuzze ricche di numerosi negozi e monumenti storici: tra i più importanti vanno citati il Duomo di San Pietro e la Rocca Ariostesca. Il Duomo di Castelnuovo, dedicato ai Santi Pietro e Paolo, venne riedificato nella sua forma attuale nel 1500, sull'antico edificio romanico del X secolo. Molto importante è al suo interno la famosa Madonna dei Santi, tela attribuita a Michele di Rodolfo del Ghirlandaio. La Rocca ariostesca, per Lodovico Ariosto, governatore di Castelnuovo nel XVI secolo, risale all'XI secolo ma venne ampliata nel XIII. È una costruzione in muratura che fungeva da sede amministrativa e da abitazione per i commissari del regno. Di interesse sono anche il convento di San Giuseppe, costruito nel 1632 per volere di Giambattista d'Este duca di Modena, e il museo Archeologico.
Le frazioni offrono interessanti scorci. Appena fuori dal centro, nel Borgo di Santa Lucia, si trova il Teatro Alfieri, realizzato nel 1860 e tra i più importanti della Toscana.; Rontano conserva la chiesa di San Donato, con al suo interno "La Crocefissione con Santi”, dipinto attribuito al Tiepolo. I borghi minori come Cerretoli, Colle, Gragnananella, Antisciana, Monterotondo e Palleroso sono circondati da zone ricche di boschi e campi.