Posto sul versante sinistro dell'alta valle del Serchio, Villa Collemandina si sviluppò in periodo romano. Dopo il dominio dei longobardi Orlandinghi, venne annesso alla famiglia Estense che ne mantenne il controllo fino all'unità d'Italia.
La chiesa parrocchiale di San Sisto, con il suo portico con sedici colonne, rappresenta il monumento più antico del paese. All'interno è conservato un trittico ligneo d'importante interesse artistico e un altare del 1400.
I borghi più interessanti di Villa Collemandina sono Corfino, con resti delle mura del castello, la chiesa di San Lorenzo e il santuario della Madonna del Pepetuo Soccorso, Pianacci, con la chiesa della Madonna di Caravaggio del XIX secolo e Sassorosso, che deve il nome al marmo rosso, apprezzato per la sua bellezza, che si trova sullo sperone di roccia su cui è costruito il paese.